News
venerdì 1 gennaio 2016
I trentini ai campionati italiani a squadre di dama int.le

Quinto posto del circolo Adamello, ottavo posto per Mori

L’anno damistico del 2015 per i trentini si chiude con il campionato italiano a squadre di dama internazionale disputato a Fossano, in provincia di Cuneo. Era da tanti anni (dobbiamo tornare agli anni ’90) che tanti trentini erano presenti tutti assieme in un campionato italiano a squadre. Anche se alla fine non vi è stato nessun risultato di squadra eclatante, si sono comunque visti alcuni buoni segnali per il futuro da parte di alcuni nostri giocatori.
La squadra che esce meglio da un torneo molto combattuto e che ha visto stretti margini tra le compagini che si sono date battaglia, è sicuramente quella del Circolo Adamello di Villa Rendena. La squadra di Valentini e Leonardi con Gioffrè "in prestito" dal circolo di Bergamo è riuscita ad ottenere un buon quinto posto a pari punti con la squadra di Foggia, e se l’è giocata alla pari un po’ con tutte le squadre presenti, ottenendo dei bei pareggi sia con la squadra vincitrice di Fossano, sia con quella di Trieste e di Savona, anch’esse tra le favorite per la vittoria finale.

La vittoria di Stefano Valentini contro Daniele Bertè
La vittoria di Stefano Valentini contro Daniele Bertè

La prestazione più esaltante tra i rendenesi è stata quella di Stefano Valentini, che in prima damiera ha totalizzato sette punti su sei partite, vincendo con l’esperto maestro di Savona, il plurititolato Daniele Bertè, e sfiorando il colpaccio pure con il campione mondiale Borghetti, dove alla fine ha dovuto cedere alla maggiore esperienza del livornese. Con questo risultato Valentini guadagna punti preziosi nella classifica Elo-Rubele, avvicinandosi alla soglia per diventare maestro, e, grazie anche ai tanti punti guadagnati durante l’anno a dama italiana, nella classifica regionale diventa il secondo giocatore più forte del momento. A completare la bella prestazione della squadra rendenese in ordine di disposizione Nicola Gioffrè e Damiano Leonardi, 5 punti per il primo, 7 per il secondo, hanno portato altri punti preziosi per raggiungere il risultato finale.

la squadra di Bergamo con Lucio, Moreno e Oscar Manzana
la squadra di Bergamo con Lucio, Moreno e Oscar Manzana

La sorpresa del torneo è stata forse la squadra di Bergamo del Circolo Campagnola, che disponeva dei tre fratelli Manzana, con due giocatori di Mori a tutti gli effetti, ed un altro moriano ma bergamasco d’adozione. Una squadra un po' improvvisata, con due giocatori da anni lontani dai tavoli di gioco ad alto livello, partendo un po’ in sordina e rimanendo in fondo alla classifica per tutto il torneo, ha ottenuto un bel pareggio con Verona e poi ha “beffato” nel finale la squadra di Mori (sulla carta più forte) con una meritata vittoria per 5 a 1 raggiungendola a pari punti ma sopravanzandola per quoziente. Alla fine un buon settimo posto sulle 10 squadre presenti.
Alla vigilia avrebbe fatto sperare qualcosina in più la squadra di Mori, ottava classificata. Partita piuttosto bene ottenendo un pareggio con la squadra di Foggia, quest’anno già campione d’Italia a dama italiana, poi battendo Verona si è portata a metà classifica. Mori sfiora il pareggio con la forte squadra di Trieste, vince facile con Savona 2, ma segue la battuta d’arresto con la squadra di Bergamo che smorza i loro sogni di gloria (con una vittoria avrebbero chiuso al quinto posto per distacco).

Il bel pareggio ottenuto da Riccardo Agosti contro Michele Borghetti
Il bel pareggio ottenuto da Riccardo Agosti contro Michele Borghetti

Guardando alle prestazioni individuali tra i moriani si segnala un Agosti che in prima damiera trova il gioco dei tempi migliori quando, in passato, riuscì a vincere addirittura la Coppa Città di Mori. Per lui dei bei pareggi con il campione italiano in carica Macali, con il campione mondiale di dama inglese Borghetti e l’esperto Lorusso di Trieste, due vittorie con avversari più abbordabili ed una sola sconfitta con l’ex-compagno di circolo Moreno Manzana dopo una partita tiratissima. In tutto 7 punti che gli permettono di tornare sopra quota 4.000 nella classifica Elo-Rubele, tra i primi 20 d’Italia. Prestazioni altalenanti da parte degli altri due componenti Tranquillini e Toscano che con rispettivamente 5 e 4 punti portano un bottino che probabilmente sarebbe potuto essere più ricco in momenti di forma migliore. C'è comunque da dire che gli avversari erano di tutto rispetto, tra i migliori giocatori in circolazione.
Nel complesso dei risultati che ci mostrano la vitalità del damismo nostrano e danno buoni segnali in vista del 2016 che sta cominciando.
L’appuntamento è quindi con le gare regionali del 2016 che apriranno l’anno agonistico, per cominciare proprio con la dama internazionale in quel di Villa Rendena dove il 10 gennaio si terrà il campionato provinciale.

La classifica finale del campionato italiano a squadre
La classifica individuale dei giocatori partecipanti al campionato italiano a squadre

© www.sportrentino.it - strumenti per i siti sportivi - pagina creata in 0,266 sec.

Cerca

Inserire almeno 4 caratteri