Il titolo assoluto di dama internazionale rimane ancora in bilico e sarà assegnato con un match da disputarsi il prossimo anno. Sono terminati primi a pari punti i due campioni più accreditati per la vittoria finale, Walter Raimondi di Torino e Raoul Bubbi di Trieste, terminando in parità anche lo scontro diretto avvenuto nell’ultima partita. Stupenda la rimonta di Raoul Bubbi che, partito con due inattese sconfitte, ha superato brillantemente l’empasse vincendo ben 5 delle rimanenti 7 partite. Viceversa Walter Raimondi (nella foto assieme a Guido badiali), che ha il merito di uscire imbattuto dal campionato, conduce una gara molto regolare come al suo solito, concedendo però qualche pareggio di troppo (ben 6 pari su 9 partite), che non gli permettono mai di staccarsi dal resto del gruppo.
Si ripeterà quindi per i due campioni l'esperienza già provata diversi anni fa proprio in Trentino, quando a Brentonico i due disputarono un altro match per l'assegnazione del titolo assoluto. Quella volta vinse nettamente Bubbi, staremo a vedere cosa succederà stavolta.
Ottimo terzo il triestino Daniele Redivo. Grandi miglioramenti per lui negli ultimi anni di gioco. Altra rivelazione il giovane latinese Daniele Macali, ottavo, sulla carta molto più debole degli altri, gioca invece alla pari con tutti battendo Raoul Bubbi e fermando sul pari Walter Raimondi al penultimo turno. Sentiremo ancora parlare di lui.
Solo 7° l’ex-moriano (bergamasco d’adozione) Moreno Manzana che, dopo essere stato a ridosso dei primi, ha pagato caro qualche piccolo errore commesso nel finale di gara.

In compenso i giocatori trentini si sono fatti notare nella categoria cadetta dove hanno conquistato due titoli nazionali. Nel gioco a tempo regolare del secondo gruppo ha avuto la meglio Giancarlo Battistotti di Merano, tesserato con il circolo damistico Adamello di Villa Rendena. Al secondo posto un ex-moriano, Nicola Gioffrè, che da qualche anno gioca con il circolo damistico di Bergamo, dove risiede. 4° classificato un giocatore dell’ASD Dama Mori, Diego Tranquillini. Sempre nella categoria cadetta, ma stavolta nella specialità di gioco veloce denominata “semilampo” (circa 20 minuti a giocatore per disputare la partita), è un damista dell’ASD Dama Mori ad avere la meglio: il bolzanino Renato Spoladore vince davanti al compagno di squadra Diego Tranquillini, che si piazza secondo. Quest’ultimo si classifica per di più 3° nella specialità “lampo” (5 minuti a giocatore per concludere la partita). Renato Spoladore si conferma ottimo giocatore nel gioco veloce dopo la vittoria nel “lampo” dello scorso anno.
Nell’assoluto a gioco veloce hanno avuto invece la meglio i soliti Bubbi e Raimondi, che si sono rivelati una spanna sopra gli altri avversari. 5° nel girone assoluto del “semilampo” il moriano Riccardo Agosti, che, complice la lontananza da tempo dalle gare più importanti, non riesce a mettere in difficoltà i migliori.
Altri risultati da segnalare sono il 2° posto del moriano Giuseppe Toscano nella terza categoria, ed il 4° del rendenese Stefano Valentini nella quarta, il dodicenne è stato inoltre premiato per essere il giocatore più giovane del torneo.
I damisti locali si sono quindi fatti notare giocando alla pari con atleti che rappresentavano buona parte d’Italia, da Trieste a Savona, da Livorno a Latina.
Nel complesso buona riuscita di questa manifestazione che ad Arco vanta ormai una tradizione ventennale. Una quarantina di partecipanti e svariati titoli italiani assegnati, assoluti e di categoria.
La manifestazione, organizzata dalla Federazione Italiana Dama in collaborazione con l’ASD Dama Mori, godeva del patrocinio della Provincia di Trento (Assessorato allo Sport ed Assessorato al Commercio e Turismo) e del Comune di Arco.

I risultati con le classifiche complete: http://www.fid.it/notizie/2006/20061009Risultati.html

Le fotografie: http://www.sportrentino.it/portale/novitast/foto.asp?s=43&g=696